I formaggi sono solo una delle eccellenze del nostro territorio, ma ci sembrava opportuno partire da qui, perché il primo prodotto che ci riporta in Emilia Romagna da tutto il mondo è proprio un formaggio, anzi il Re dei formaggi.
La chiamano Food Valley, la nostra terra, e qui cediamo all’inglese con un certo vanto, perché la fama internazionale delle nostre eccellenze gastronomiche ci precede.
In un paese che vanta più tipi di formaggio che giorni del calendario, per citare Charles de Gaulle (l’ultimo censimento regionale ne conta 450 su tutto il territorio), e una fiera monotematica – Cheese organizzata da Slow Food, arrivata alla sua 20esima edizione – è doveroso sapere che il formaggio si classifica secondo diversi criteri: il tipo di latte utilizzato e il suo trattamento (vaccino, caprino, pecorino, misto, a latte crudo o pastorizzato), la percentuale di grassi, la consistenza (pasta molle, dura e semidura) e la temperatura di lavorazione (pasta cotta, semicotta e cruda). Infine, i tempi di stagionatura o maturazione, dividono i formaggi in freschi, a stagionatura media (solitamente inferiore a 6 mesi), e a lunga stagionatura.
E proprio in ordine di stagionatura vogliamo parlarvi del Re dei formaggi: il Parmigiano Reggiano.
Il Parmigiano Reggiano
Partiamo da LUI, universalmente noto e statisticamente il più consumato e imitato.
Un vero e proprio formaggio storico: ha le sue origini nel Medioevo nelle abbazie dei monaci benedettini, e ancora oggi si produce negli stessi luoghi e con la stessa tecnica di nove secoli fa. Il Parmigiano Reggiano è un formaggio a pasta dura, prodotto da latte crudo senza l’aggiunta di additivi o conservanti, che ha la peculiarità di migliorare e acquisire pregio con l’età. È prodotto esclusivamente nelle provincie di Parma, Reggio-Emilia, Modena, Mantova a destra del Po e Bologna, a sinistra del fiume Reno.
Naturalmente predisposto alle lunghe stagionature, si trova in commercio dopo una maturazione che avviene sulle assi di legno dei magazzini di stagionatura per un periodo minimo di 12 mesi: la lentezza è uno dei segreti della sua bontà, ed è a partire dai 24 mesi di stagionatura che il Parmigiano Reggiano esprime al meglio i suoi sapori e profumi.
Senza additivi né conservanti, è un prodotto 100% naturale, adatto all’alimentazione dei bambini, degli sportivi e anche di coloro che sono intolleranti al lattosio grazie alla sua elevata digeribilità e ottimo apporto nutritivo: se si considera che per produrre una forma da circa 40 kg di peso sono necessari circa 500 litri di latte fresco, si capisce facilmente la concentrazione di vitamine, calcio e proteine che contiene ogni grammo di Parmigiano.
Prodotto ineguagliabile nella sua artigianalità e fortemente rappresentativo del Made in Italy in tutto il mondo, ha tutto il diritto di essere definito il Re dei formaggi. Non si contano le imitazioni su suolo nazionale e internazionale, contro le quali il Consorzio del Parmigiano Reggiano lotta a suon di certificazioni e controlli per la tutela di produttori, e per garantire ai consumatori la qualità delle oltre 3 milioni di forme prodotte ogni anno.
ParmaRe nasce per celebrare tutto questo, e per offrirvi nella sezione E-shop del nostro sito la selezione delle migliori stagionature di Parmigiano Reggiano, con relativi consigli di conservazione, proprietà nutrizionali e abbinamenti in cucina.